Il cluster di calcolo del CNAF fornisce risorse locali e di tipo Grid e Cloud, sia in ambienti locali che remoti.
Attualmente, metà della potenza di calcolo della farm proviene da nodi in affitto al CINECA (Tier-0 PRACE, situato a Bologna), connessi al CNAF a 400Gbit. Una frazione più piccola delle risorse proviene da un altro centro INFN, la facility Bari ReCaS.
I jobs eseguiti nella farm hanno accesso diretto ai files: il sistema di storage su disco è organizzato in vari file systems montati direttamente dai nodi di calcolo.
Tipicamente, ogni esperimento ha almeno una coda dedicata, e le risorse di calcolo sono gestite centralmente da un unico batch system. L’allocazione delle risorse si basa su quote flessibili e dinamiche (Hierarchical Fairshare scheduling): è direttamente proporzionale alla quota (share) assegnata all’esperimento a cui appartiene l’utente che ha sottomesso il job, e inversamente proporzionale all’utilizzo storico delle risorse. Questa strategia permette di massimizzare l’utilizzo della CPU, in modo che la farm del Tier-1 lavori quasi sempre al 100% della sua potenza.
In media, ogni giorno vengono eseguiti 100000 jobs batch, e le risorse di calcolo sono utilizzate 24×7 dai vari esperimenti scientifici.
Le risorse computazionali (Worker Nodes, User Interfaces, servizi grid…) e il database degli utenti sono gestiti dal reparto Farming del Tier-1.